Vescovo di Petovio, l'odierna Ptuj. Morì martire intorno al 304 durante la persecuzione di Diocleziano. È considerato il primo esegeta in lingua latina. Ci sono giunti soltanto un commento all'Apocalisse di Giovanni (Commentarii in Apocalypsim Ioannis) di carattere marcatamente millenarista, un frammento del trattato Sulla creazione del mondo e un opuscolo Contro tutte le eresie.