Priore del monastero romano di Sant'Andrea al Celio inviato da Gregorio I in Inghilterra per l'evangelizzazione degli Anglosassoni (595 o 596). Fu attraverso il suo ministero che si ottenne la conversione del re Etelberto del Kent e di molti dei suoi sudditi. Agostino venne allora nominato metropolita da Roma e gli venne concessa una straordinaria libertà in relazione alle usanze liturgiche invitandolo a sostituire le date pagane con quelle cristiane. Stabilita la sua sede a Canterbury, Agostino tentò, senza successo, di unificare le usanze religiose e, specialmente, di concordare la data del giorno di Pasqua. Tale obiettivo, insieme all'evangelizzazione dell'Inghilterra, si realizzò soltanto dopo la sua morte avvenuta prima del 610, probabilmente nel 605.