Retore nato in Asia Minore e contemporaneo di Taziano. Potrebbe essere stato discepolo di Giustino. Fa parte degli apologisti greci. Sono andate perdute tutte le sue opere. Pare che abbia scritto un'apologia del cristianesimo diretta a Marco Aurelio e Lucio Vero. Si oppose alle estasi dei montanisti e agli gnostici valentiniani.