Nato in Gallia, fu consacrato vescovo di Astorga verso la metà del V secolo. Nemico giurato del priscillianesimo, sollecitò l'aiuto del papa Leone I nella lotta contro costoro.
OPERE
Fu autore di una lettera di opposizione al priscillianesimo diretta ad Idazio e Zeponio (Epistula ad Idacium et Ceponium), vescovi di Galizia, e di un'altra, riguardante lo stesso tema, diretta a Leone Magno.