Tiranio Rufino nacque a Concordia nel 345. Studiò a Roma dal 359 al 368. Nella stessa epoca di Girolamo si recò in Oriente, ma si fermò in Egitto con Didimo il Cieco dal 373 al 380. Stabilitosi a Gerusalemme, vi permase fino al 397, sebbene, a poco a poco, si allontanasse da Girolamo e dal suo metodo storico‑critico. Si dedicò allo studio dell'origenismo e ciò ha permesso che gran parte della produzione di Origene giungesse fino a noi. Ritornò a Roma nel 397. Nel 399 si recò ad Aquileia e ritornò nuovamente a Roma nel 407 a causa delle invasioni gotiche. Morì in Sicilia nel 410.
OPERE
Benché sia stato screditato, non del tutto ingiustificatamente, da Girolamo, è certo che buona parte dell'opera di Origene e di altri autori ci è giunta grazie al lavoro di Rufino. Inoltre, l'opera di Rufino è di enorme importanza per lo studio della storia del monachesimo, benché esistano ragioni più che fondate per dubitare di un buon numero degli avvenimenti narrati da Rufino. In difesa delle accuse di origenismo a lui indirizzate, scrisse le Apologie.