Approccio alla sociologia storica della scuola di Heidelberg, rappresentato soprattutto da Alfred Weber, che distingue tre elementi sociali di base: la società, cioè l'insieme del corpo sociale con le sue strutture; la civiltà, realtà intellettuale, universalmente valida, trasmissibile e suscettibile di studio scientifico; la cultura, creazione spirituale, morale, affettiva di ogni popolo storico, realtà non trasmissibile, che non può essere studiata come realtà sottoposta a leggi di sviluppo come una civiltà. La cultura rappresenta la « volontà d'unità » di un popolo in una determinata epoca. Questa la ragione per cui non può essere compresa che nel suo particolare quadro storico. A. Weber si serve del metodo del « tipo ideale » che proponeva suo fratello Max. Le manifestazioni più alte della cultura sono la religione, la morale e l'arte. Le ricerche di A. Weber hanno fatto progredire l'analisi culturale, ma il suo approccio è oggi superato dall'attuale sociologia della cultura e dallo studio critico delle civiltà.
Vedi
Culturologia
Analisi culturale
Civiltà
Bibl.: A. Weber, Kultursoziologie in A. Vierkandt, 1931.