Seba, uomo iniquo - DIZIONARIO PERSONAGGI BIBBIA

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Seba, uomo iniquo

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La sostituzione di Saul con David ha portato una lunga serie di problemi. Gli oppositori di David sono per lo più della tribù di Beniamino. Il problema è vissuto sia negli avvenimenti di grande importanza sia in quelli di piccola importanza. Ma anche la gente non mostra di essere sempre convinta della scelta avvenuta. Rappresentante di una piccola rivoluzione o inizio di guerra civile è la storia di un certo Seba, che viene definito dall’autore sacro “uomo iniquo”. Di lui ci si dice che è figlio di Bicrì e che è un beniaminita. Soltanto queste due notizie biografiche per poterci fare una idea del suo spessore rivoluzionario. Casa fa Seba? Suona la tromba e dice:
“Non abbiamo alcuna parte con Davide
E non abbiamo una eredità con il figlio di Jesse
Ognuno alle proprie tende Israele!”.
“Tutti gli Israeliti,nota il redattore,si allontanarono da David per seguire Seba, figlio di Bicrì. Al contrario invece gli uomini di Giuda rimasero fedeli al loro re e lo accompagnarono fino al Giordano. L’evento dimostra quanto precari fossero i rapporti tra i due gruppi Israele e Giuda. Davide chiama Amasà perché insegua Seba per evitare che faccia più danno di Assalonne. Ma Amasà viene ucciso da Joab con uno stratagemma. Joab va all’inseguimento di Seba. Lo trova nella sua città Abel-Bet-Maacà. Assedia la città, sta per scavare sotto le mura per indebolirle, quando una donna si fa ricevere e lo distoglie dal distruggere la città impegnandosi a dargli la testa di Seba. Al quale viene tagliata e data a Joab. Solo così viene salvata la città. Il prevalere del potere sull’umanità non porta certamente buoni frutti.
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