Raguele, la preoccupazione di un padre - DIZIONARIO PERSONAGGI BIBBIA

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Raguele, la preoccupazione di un padre

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Raguele è un uomo seriamente preoccupato per la sorte della figlia Sara. Infatti essa ha avuto sette mariti e sono tutti morti durante la prima notte di nozze. La preoccupazione cresce di più perché Sara deve andare in sposa a Tobia, suo parente. Essendo, infatti, il parente più prossimo ha il diritto di averla in sposa. Raguele è angustiato, pensa alla sorte degli altri mariti e a ciò che potrebbe succedere a Tobia.. Egli chiama la figlia, la consegna a Tobia dicendo: “Prendila; secondo la legge e il decreto scritto nel libro di Mosè ti viene concessa in moglie. Tienila e sana e salva conducila da tuo padre. Il Dio del cielo vi assiste con la sua pace”. Stila il documento della concessione  in moglie in base alla legge di Mosè. Dopo avere iniziato a mangiare, chiama la moglie Edna perché prepari la camera da letto. Egli con i servi va nel campo a preparare la fossa, dove, eventualmente, seppellire Tobia qualora gli toccasse la stessa sorte degli altri mariti. Completata la tomba, torna a casa e chiede alla moglie di mandare delle serve a vedere se fosse morto e seppellirlo di nascosto per  non “diventare oggetto di scherno e ribrezzo”. La serva va, torna e  riferisce che Tobia è vivo e che non era successo nulla di male. “Benedissero allora il Dio del cielo”, commenta il redattore. Un padre non finisce di avere preoccupazione per i figli, ma in certi casi non si deve perdere il controllo della situazione affrontando tutto, ma confidando sempre in Dio. Per quanti genitori Raguele potrebbe essere d’esempio?
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