Cristocentrismo e catechesi - DIZIONARIO TERMINI CATECHISTICI

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Cristocentrismo e catechesi

C
Gesù Cristo non solo trasmette la parola di Dio: Egli è la parola di Dio. Perciò la catechesi dice rapporto a Lui. In questo senso, ciò che caratterizza il messaggio trasmesso dalla catechesi è, anzitutto, il  cristocentrismo, che va inteso in vari sensi. Esso significa che, in primo luogo, al centro stesso della catechesi noi troviamo essenzialmente una persona, quella di Gesù di Nazaret, Unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità. Il cristocentrismo, in secondo luogo, significa che Cristo è al  centro della storia della salvezza, presentata dalla catechesi. Egli è, infatti, l'avvenimento ultimo, verso il quale converge tutta la storia sacra. Il cristocentrismo significa, inoltre, che il messaggio evangelico non proviene dall'uomo, ma è parola di Dio. La Chiesa e, in suo nome ogni catechista, può dire con verità: "La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha inviato" (Gv 7,16). I Vangeli, che narrano la vita di Gesù, sono al centro del messaggio catechistico. Dotati essi stessi di una struttura catechetica, esprimono l'insegnamento che si proponeva alle prime comunità cristiane e che trasmetteva la vita di Gesù, il suo messaggio e le sue azioni salvifiche. Nella catechesi, i quattro vangeli occupano un posto centrale, per la centralità che Cristo ha in essi.

DCG 98    CCC 426-429, 1697-1698, 2145

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