I Catechismi locali, elaborati o approvati dai Vescovi diocesani o dalle Conferenze Episcopali, sono strumenti inestimabili per la catechesi chiamata a portare la forza del Vangelo nel cuore della cultura e delle culture. Per questa ragione, Giovanni Paolo II ha rivolto un fervido incoraggiamento alle Conferenze Episcopali di tutto il mondo affinché intraprendano con pazienza, ma anche con ferma risolutezza, l'imponente lavoro da compiere d'intesa con la Sede Apostolica, per approntare dei catechismi ben fatti, fedeli ai contenuti essenziali della Rivelazione ed aggiornati per quanto riguarda la metodologia, capaci di educare ad una fede solida le generazioni cristiane dei tempi nuovi. Per mezzo dei Catechismi locali, la Chiesa attualizza la * pedagogia divina + che Dio utilizzò nella Rivelazione, adattando il suo linguaggio alla nostra natura con provvida sollecitudine. Nei Catechismi locali, la Chiesa comunica il Vangelo in maniera accessibile alla persona umana, affinché questa possa realmente percepirlo come buona notizia di salvezza. I Catechismi locali si convertono, così, in espressione palpabile dell'ammirabile condiscendenza di Dio e del suo amore ineffabile per il mondo.
DGC 131
Approvazione della Sede Apostolica
Approvazione della Sede Apostolica
La previa approvazione della Sede Apostolica C che si richiede per i Catechismi emanati dalle Conferenze Episcopali C va intesa nel senso che essi sono documenti, mediante i quali la Chiesa universale, nei differenti spazi socio-culturali ai quali è inviata, annuncia e trasmette il Vangelo e genera le Chiese particolari manifestandosi in esse. L'approvazione di un Catechismo è il riconoscimento del fatto che è un testo della Chiesa universale per una determinata situazione e cultura.
DGC 285
Adattamento
Adattamento
Il Catechismo della Chiesa Cattolica indica quali sono gli aspetti di cui si deve tener conto nel momento di adattare o contestualizzare la sintesi organica della fede, che ogni Catechismo locale deve offrire. Questa sintesi della fede deve operare gli adattamenti che sono richiesti dalle differenze di cultura, di età, di vita spirituale, e di situazione sociale ed ecclesiale di coloro cui la catechesi è rivolta. Un Catechismo locale deve presentare la sintesi della fede in riferimento alla cultura concreta in cui sono immersi i catecumeni e i catechizzandi. Un Catechismo locale, fedele al messaggio e fedele alla persona umana, presenta il mistero cristiano in modo significativo e vicino alla psicologia e mentalità dell'età del destinatario concreto e, conseguentemente, in chiaro riferimento alle esperienze fondamentali della sua vita. Finalmente, la situazione ecclesiale concreta che vive la Chiesa particolare è, soprattutto, il contesto obbligato a cui rapportare il Catechismo. Ovviamente, non le situazioni congiunturali, a cui si provvede mediante altri documenti magisteriali, bensì la situazione più permanente che postula una evangelizzazione con accenti più specifici e determinati.
DGC 133
Genere letterario
Genere letterario
Tre sono i tratti principali che caratterizzano ogni catechismo, assunto come proprio da una Chiesa locale: il suo carattere ufficiale, la sintesi organica e basica della fede che presenta e il fatto che sia offerto, insieme con le Sacre Scritture, come punto di riferimento per la catechesi.
Il Catechismo locale, infatti, è testo ufficiale della Chiesa. In qualche modo rende visibile la *consegna del Simbolo+ e la *consegna del Padre Nostro+ ai catecumeni e ai battezzandi. Per questo, è l'espressione di un atto di tradizione. Il carattere ufficiale del Catechismo locale stabilisce una distinzione qualitativa in riferimento agli altri strumenti di lavoro, utili nella pedagogia catechistica (testi didattici, catechismi non ufficiali, guide per i catechisti...). Inoltre, ogni Catechismo è un testo di carattere sintetico e di base, in cui si presentano, in maniera organica e nel rispetto della gerarchia delle verità, gli eventi e le verità fondamentali del mistero cristiano. Il Catechismo locale presenta, nella sua organicità, un insieme dei documenti della Rivelazione e della tradizione cristiana, che sono offerti nella ricca diversità di *linguaggi+ in cui si esprime la Parola di Dio. Il Catechismo locale si offre, infine, come punto di riferimento che ispira la catechesi. La Sacra Scrittura e il Catechismo sono i due documenti dottrinali di base nel processo di catechizzazione, da avere sempre fra le mani. Pur essendo, l'uno e l'altro, strumenti di primo ordine, non sono, tuttavia, gli unici: sono necessari, infatti, altri strumenti di lavoro più immediati. Perciò è legittimo domandarsi se un Catechismo ufficiale debba contenere elementi pedagogici o, al contrario, debba limitarsi a essere soltanto una sintesi dottrinale, offrendo solo le fonti. In ogni caso, essendo il Catechismo uno strumento per l'atto catechistico, che è atto di comunicazione, esso risponde sempre a una certa ispirazione pedagogica e deve far sempre trasparire, entro il suo genere, la pedagogia divina. Le questioni più chiaramente metodologiche sono, ordinariamente, più consone ad altri strumenti.
DGC 132
Responsabilità dei vescovi
Responsabilità dei vescovi
Nell'insieme degli strumenti per la catechesi eccellono i Catechismi, la cui importanza deriva dal fatto che il messaggio che essi trasmettono è riconosciuto come autentico e proprio dai Pastori della Chiesa.
Se l'insieme dell'azione catechistica deve sempre far capo al Vescovo, la pubblicazione dei Catechismi è una responsabilità che concerne in maniera molto diretta il ministero episcopale. I Catechismi nazionali, regionali o diocesani, elaborati con la partecipazione degli operatori della catechesi, sono responsabilità ultima dei Vescovi, catechisti per eccellenza nelle Chiese particolari.
Nella redazione di un Catechismo, occorre tener ben presenti soprattutto questi due criteri:
a) la perfetta sintonia con il Catechismo della Chiesa Cattolica, testo di riferimento sicuro e autentico per l'elaborazione dei catechismi locali;
b) l'attenta considerazione delle norme e dei criteri per la presentazione del messaggio evangelico offerti dal Direttorio Generale per la Catechesi, anch'esso norma di riferimento per la catechesi.