La Chiesa desidera che, ordinariamente, una prima tappa del processo catechistico sia dedicata ad assicurare la conversione. Se nella missio ad gentes, questo compito si realizza nel pre-catecumenato, nella situazione richiesta dalla nuova evangelizzazione esso si realizza per mezzo della catechesi kerigmatica, che taluni chiamano precatechesi, perché, ispirata al precatecumenato, è una proposta della Buona Novella in ordine ad una opzione salda di fede. Solo a partire dalla conversione e, cioè, facendo assegnamento sull'attitudine interiore di chi crederà, la catechesi propriamente detta potrà sviluppare il suo compito specifico di educazione della fede.