NEL CIELO DELLE METROPOLI - DE FIORES

Vai ai contenuti

Menu principale:

NEL CIELO DELLE METROPOLI

Rendi fratelli gli uomini
Un poeta del nostro tempo, Piero Forzini, ha cantato i sette dolori di Maria, in un dramma sacro che ha per titolo: «Via Matris». Quasi un'antica lauda. Pur ispirandosi alle sacre rappresentazioni medioevali, il poeta rivive i momenti dolorosi della vita di Maria proiettandoli ed attualizzandoli nel mondo d'oggi, «nel frastuono di una città moderna con mille rumori disumani che si sprigionano dalle strade ... ». Il poeta eleva questa preghiera alla Vergine addolorata, nel ricordo della passione di Gesù:



Ma è tuo figlio, colui che passa vacillando?
Dov'è il suo sorriso?
Dove il brillio di quegli occhi così carezzevoli?
Sono tutti miei figli.
Son tutti tuoi figli
ed è vero.
In lui che vacilla
tu vedi il tormento di tutti i tuoi figli
da sempre, da Abele ai forni crematori,
dalle fosse Ardeatine a Hiroshima ...
Madre, stanno per uccidere tuo figlio!
E' questo il momento piu atroce.
Dopo, ti ripiegherai nel dolore sotto il colpo appena sferrato
e ti sembrerà piu sopportabile ...
Vieni, Madonna, con noi! Lascia il sepolcro, ormai!
Scendi con noi il Calvario, poi che con lui lo hai salito.
Per terra, ancora ci sono le chiazze di sangue,
i segni della fatica mortale ...
Cantammo piuttosto la tua gloria che il tuo dolore.
Scrivemmo nel cielo delle metropoli il tuo nome, Maria,
con le guglie bianche delle tue cattedrali,
senza accorgerci che quelle torri,
che quei pinnacoli vertiginosi erano cuspidi aguzze.
Aguzze, capite? Per pungere, per lacerare, la vastità del cielo.
Inconsapevolmente, nel simbolo, ancora la spada,
la spada dei sette dolori, Madonna ...
Adesso, tutto ci è chiaro.
Incominciamo a vedere.
Perdona la povera fede, la tiepida fede, Madonna,
perché, sul principio, stentammo a vedere
quello che piu alto era in te:
la madre di Dio e madre dolcissima nostra ... ( 4 ).

(4) P. FORZINI, «Via Matris». Quasi un'antica lauda, Torino, Centro di studi mariologico-ecumenici, 1969, pp. 31, 42, 44-45.
Mainrad Guggenbichler, Maria • Lochen, 1700
contatore visite
Torna ai contenuti | Torna al menu