16 - 30 GIUGNO - FESTE MARIANE NEL MONDO

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16 - 30 GIUGNO

GIUGNO
16 GIUGNO
B. VERGINE ADDOLORATA
CAMPOCAVALLO DI OSIMO (ANCONA)
Il  16 Giugno 1892 un gruppo di persone pregava davanti ad una modesta Immagine di Maria Addolorata collocata in un rustico tabernacolo in muratura, sul margine della strada. Improvvisamente quelle persone vedono gli occhi della Madonna muoversi e versare copiose lacrime. Il fenomeno dura parecchio tempo ed i testimoni sono migliaia. Il 7 Luglio avviene il primo miracolo: una donna cieca improvvisamente riacquista la vista. Oggi il Santuario, affidato ai Servi di Maria, è uno splendido monumento di devozione e di fede, nonostante la vicinanza del Santuario di Loreto.
17 GIUGNO
MADONNA DELL'OLMO
CAVA DEI TIRRENI
Festa della Incoronazione della Madonna dell’Olmo. Questo importante Santuario delle genti salernitane affonda le sue origini nell’alto Medioevo. Oggi il Santuario è custodito dai Padri Filippini.
20 GIUGNO
MADONNA DELLA CONSOLATA
TORINO
La Consolata è la Patrona della Città. La devozione alla Consolata risale a S. Massimo, primo Vescovo di Torino. La fiducia dei Torinesi trova materna risposta dalla Madonna, ed il patto di amore e di devozione tra Torino e la Consolata, è un vero patto bilaterale: Maria aiuta e conforta Torino, e la Città ascolta, onora e consola Maria con la sua costante devozione e fede. L’Immagine è una Icona “Odigitria”. Maria con il gesto della mano indica il Divin figlio Gesù in atto di benedire. Quasi a indicare: “è Lui la vita, io ve lo indico e vi porto a Lui”. La nostra salvezza è Gesù; Maria ce lo indica e ci accompagna, nel cammino della vita, per arrivare a Lui.
21 GIUGNO
MADONNA DEI MIRACOLI
ALCAMO (TRAPANI)
L’Immagine, nascosta, su un antico muro, tra il fogliame di rovi e piante rampicanti, venne ritrovata il 21 Giugno 1547, in seguito ad uno strano lancio di sassi che, partendo dal vecchio muro, colpirono alcune donne che facevano il bucato nei pressi. Una di queste donne, colpita ad un braccio storpiato, guarì in modo incredibile, ed un’altra, muta, colpita sulla bocca, riacquistò la parola. Andando a vedere che cosa mai succedesse, venne scoperta la bella Immagine della Madonna, da allora detta “Madonna dei miracoli”.
22 GIUGNO
MADONNA DELLE GRAZIE
NAPOLI
Festa della Madonna delle Grazie in Santa Maria la Nuova. È una delle chiese più frequentate di Napoli e la dolce immagine della Madonna delle Grazie è tra le più care al popolo napoletano.
23 GIUGNO
MADONNA DELLE GRAZIE
ARDESIO (BERGAMO)
Nel tardo pomeriggio del 23 Giugno 1607, un pauroso temporale stava levandosi sopra Ardesio. Una buona famiglia del luogo, aveva affrescata su una parete della casa l’immagine della Crocifissione tra Santi. Le due bambine più piccole della famiglia furono mandate in quella camera, sia perché fossero al sicuro, sia perché pregassero la Madonna. Mentre le due piccole pregavano, la Madonna apparve loro in visione, seduta su uno splendido trono, con il Bambino Gesù in braccio. Maria parlò alle bambine, incaricandole di riferire ai notabili del paese che tutto il raccolto sarebbe stato distrutto per i peccati della popolazione, ma che Maria dava loro come segno l’incolumità delle campagne per invitare tutti a penitenza. Mentre la Madonna parlava, una spaventosa grandine si rovesciava sul paese, ma con meraviglia di tutti, neppure una foglia di albero cadde o fu rovinata. Oggi un bellissimo Santuario sorge sul luogo dell’apparizione.
24 GIUGNO
MADONNA DELLA CORONA
SPIAZZI DI MONTE BALDO (VERONA)
Questo arditissimo Santuario, annidato sopra uno sperone di roccia del monte Baldo, a strapiombo sulle colline del lago di Garda, custodisce un’antica devota immagine della Pietà: Maria tiene tra le braccia il suo divin Figlio deposto dalla Croce. La tradizione vuole che questa Immagine della Pietà, sparita dall’Isola di Rodi durante l’occupazione turca, sia improvvisamente comparsa nella Cappella degli eremiti, che da parecchio tempo avevano eretto qui il loro romitorio.
25 GIUGNO
MADONNA DELLA NAVICELLA
CHIOGGIA (VENEZIA)
L’apparizione della Madonna sarebbe avvenuta il 24 Giugno, ma viene ricordata il 25 Giugno, per via della festa della Madonna della Corona. Nel tardo pomeriggio di quel giorno, al termine di un orrendo temporale, era apparsa la Madonna ad un ortolano, di nome Baldissera Carlo. La celeste matrona, vestita di nero, sedeva sopra una trave gettata sulla spiaggia dalle onde della furiosa tempesta, che aveva sfasciato una navicella. La Madonna, aprendo ed allargando il manto, mostrava allo sbalordito Baldissera il corpo straziato di Gesù, come lo aveva ricevuto tra le braccia quando venne deposto dalla Croce. Questo avvenimento commosse profondamente il popolo di Chioggia che costruì sul luogo dell’apparizione un piccolo Santuario, sostituito oggi da una grandiosa Chiesa, affidata ai Frati Cappuccini.
26 GIUGNO
MADONNA DI MONTE SPINETO
STAZZANO (ALESSANDRIA)
Il Santuario sorge sulla cima di un colle ove si rifugiarono gli abitanti di Stazzano durante un’invasione dei soldati del Barbarossa. Maria rispose alle preghiere ed al voto dei suoi figli con la completa liberazione dal flagello: tutto il paese e tutti gli abitanti nulla ebbero da soffrire di danno da quella congiuntura. Riconoscenti, costruirono sul luogo della loro preghiera un Santuario alla celeste liberatrice.
27 GIUGNO
MADONNA DEL PERPETUO SOCCORSO
ROMA
Festa della Madonna del Perpetuo Soccorso nella Chiesa di Sant’Alfonso sull’Esquilino.  È la celebre Immagine assai venerata in tutte le chiese e le opere dei Padri Redentoristi. Il quadro miracoloso venne portato da Candia a Roma nel secolo XV; dopo alterne vicende, il Papa Pio IX lo volle collocato nella Chiesa di S. Alfonso all’Esquilino, che divenne uno dei Santuari più frequentati, dove la Madonna si compiacque di mostrarsi generosa nel suo materno intervento e soccorso.
28 GIUGNO
MADONNA DEI MARTIRI
MOLFETTA (BARI)
La costruzione del nucleo primitivo della chiesa (corrispondente, nell'assetto odierno, alla sola area occupata dall'altare maggiore) ebbe inizio nel 1162. Accanto alla chiesa è situato un edificio a tre corsie comunemente detto "Ospedale dei Crociati" che è quello che resta dell'antico "Ospedale dedicato a Santa Maria e ai santi martiri", edificato in epoca successiva al 1162, dove si fermavano i pellegrini (martiri di Cristo) di passaggio a Molfetta durante il viaggio da e per Gerusalemme. Ospedale è qui da intendersi nel senso etimologico di hospitalis (da hospes, hospitis = ospite), luogo di accoglienza e ristoro, per il corpo e per la mente.
30 GIUGNO
SS. ICONA DELLA THEOTOKOS
SPOLETO (PERUGIA)
Questa Icona venne donata alla città da Federico Barbarossa nel 1185. Si tratta di una tavola in noce o cedro proveniente da Costantinopoli. La devozione degli abitanti di Spoleto verso questa antica Immagine della loro celeste protettrice è grande ancora oggi. Assai interessante la scritta, in caratteri greci: “Che domandi, o Madre? – La salute degli uomini – Mi provocano a sdegno! – Compatiscili, Figlio! – Ma non si ravvedono! – E tu salvali per la tua grazia!” Questo dialogo di intercessione tra Maria ed il suo Figlio, dice tutto il cuore della Mamma che ci vuole tutti con Lei in paradiso. Grazie, Madre di bontà e di misericordia.
 
 
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