Il principale avvenimento del pontificato di S. Stefano I fu la «disputa dei ribattezzandi». S. Cipriano vescovo di Cartagine e Firmiliano vescovo di Cesarea sostenevano, con molti loro partigiani, che si dovessero ribattezzare i cristiani i quali avevano ricevuto il battesimo da eretici. S. Stefano si oppose loro e fece trionfare la dottrina tradizionale della Chiesa Romana. Morì martire, regnante l'imperatore Valeriano.