Sacerdote della Chiesa romana, S. Fabiano fu eletto papa dopo S. Antero; raccolse i resti del suo predecessore S. Ponziano per seppellirli nel cimitero di S. Calisto, e formò un collegio di diaconi incaricati di riunire i documenti relativi ai martiri cristiani. Secondo gli storici Zosimo ed Eusebio, convertì e battezzò l'imperatore Filippo l'Arabo e il figlio di lui. Subì il martirio, durante la persecuzione di Decìo, il 20 gennaio 253.