RADBERTO PASCASIO
1. Cenni biografici Teologo e abate benedettino, nacque presso Soissons e morì a Corbie. Per la sua vasta produzione agiografica, esegetica e teologica (PL 120), occupa un posto eminente tra gli autori della rinascita carolingia. Partecipò alla vita e alle polemiche ecclesiastiche del suo tempo, per ritirarsi infine a Saint-Requier, poi di nuovo a Corbie.
2. Le problematiche dell'Assunzione di Maria Nel De partu virginis (PL 120, 1367 B-1386), combattendo la tesi di Ratramno, rivendica la verginità di Maria in partu e ne spiega in quale senso. Per quanto 1riguarda la paternità della celebre Omelia sull'Assunzione (PL 30, 126-147), l'ipotesi di rivendicare a Pascasio Radberto quest'omelia, attribuita a Girolamo, è divenuta una quasi-certezza in seguito alla scoperta di Dom Lambot di una lettera d'Hincmar di Reims indirizzata ad Odone, vescovo di Beauvais. In questa omelia l'autore fa varie riserve sull'Assunzione corporea di Maria: egli non vuole affatto negare che Maria sia risuscitata e sia stata elevata al cielo in corpo e anima: è possibile che Dio abbia accordato questo favore a sua Madre, tanto più che molti sostengono che Giovanni ha ricevuto un privilegio simile e che alcuni nei loro scritti hanno dichiarato che i santi che risuscitarono nel giorno di Pasqua risuscitarono per sempre ed ora sono in cielo in compagnia di Cristo con i loro corpi gloriosi. Radberto dichiara altresì che, sebbene noi non siamo in possesso di una prova certa di questo privilegio accordato a Maria, pur nell'essenza della prova, è preferibile confessare la nostra ignoranza e non imitare i molti scrittori latini che accettano e leggono con avidità l'apocrifo dal titolo Transitus beatae Mariae Virginis, cioè lo Pseudo-Melitone. La tesi di Radberto ha ritardato di molto lo sviluppo, nei secoli successivi, della teologia assunzionistica. La Dei Genetrix costituì anche in Pascasio un tema e un motivo dominante nel pensiero mariano dell'epoca.
Bibliografia AA.VV., Testi mariani del primo millennio. 3. Padri e altri autori latini, Città Nuova Editrice, Roma 1990, p. 787; DOM T. AGIUS, L'Homélie da Pseado-Jérome sar l'Assomption et l'Evangile de la Nativité d'après une lettre d'Hincmar, in RB 46 (1934), pp. 265-282; H. PELTIER, Radberto Pascasio, in DTC XIII, 1632; ID., Paschase Radbert, abbé de Corbie, Amiens 1938.
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