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MADRE DELLA CHIESA


1. Il titolo e la sua definizione

La costituzione dogmatica Lumen Gentium del Concilio Vaticano II, dopo aver proclamato Maria «sovreminente membro», «tipo» e «modello» della Chiesa, afferma che: «La Chiesa Cattolica, edotta dallo Spirito Santo, con affetto di pietà filiale la venera come madre amantissima». Il testo conciliare non attribuisce in maniera esplicita alla Vergine il titolo di «Madre della Chiesa», tuttavia ne enuncia in modo innegabile il contenuto, riprendendo una  dichiarazione fatta nel 1748 da Benedetto XIV il quale, nel descrivere i sentimenti filiali della Chiesa verso Maria riconosciuta madre amantissima, la proclama, indirettamente, “Madre della Chiesa”. L'uso di tale appellativo è stato piuttosto raro nel passato, ma recentemente è diventato più comune nei pronunciamenti del Magistero della Chiesa e nella pietà del Popolo cristiano. I fedeli hanno invocato Maria prima di tutto con i titoli di «Madre di Dio», «Madre dei fedeli» o «Madre nostra», sottolineandone la relazione personale con ciascuno dei suoi figli. In seguito, grazie alla maggiore attenzione riservata al mistero della Chiesa ed alle relazioni di Maria con essa, si è cominciato ad invocare più frequentemente la Vergine come «Madre della Chiesa». L'espressione, prima del Concilio Vaticano II, è presente nel Magistero del Papa Leone XIII, dove si afferma che Maria è stata «in tutta verità madre della Chiesa». Successivamente, l'appellativo è stato usato più volte negli insegnamenti di Giovanni XXIII e di Paolo VI. Proprio il Papa Paolo VI desiderava che fosse lo stesso Concilio Vaticano II a proclamare «Maria Madre della Chiesa, cioè di tutto il Popolo di Dio, tanto dei fedeli come dei Pastori». Lo ha fatto egli stesso nel discorso di chiusura della terza sessione conciliare del 21 novembre 1964, chiedendo altresì, che «d'ora innanzi, con un tale titolo dolcissimo la Vergine venga ancor più onorata ed invocata da tutto il Popolo cristiano», enunciando in questo modo esplicitamente la dottrina già contenuta nel capitolo VIII della costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen gentium, che in quello stesso giorno ufficialmente promulgava, e auspicando che il titolo “Madre della Chiesa”, acquistasse un posto sempre più rilevante nella liturgia e nella pietà del Popolo cristiano.

2. Fondamento biblico, patristico e teologico
1. Anche se attribuito a Maria tardivamente, il titolo di «Madre della Chiesa» esprime la relazione materna della Vergine con la Chiesa, quale è illustrata già in alcuni testi del Nuovo Testamento.
a) Maria, sin dall'Annunciazione, è chiamata ad offrire il suo consenso all'avvento del Regno messianico, che si compirà con la formazione della Chiesa;
b) A Cana, sollecitando il Figlio all'esercizio del potere messianico, ella offre un fondamentale contributo al radicamento della fede nella prima comunità dei discepoli e coopera all'instaurazione del Regno di Dio, che ha il suo «germe» ed «inizio» nella Chiesa;
c) Sul Calvario, unendosi al sacrificio di suo Figlio, offre all'opera della salvezza il proprio contributo materno, che assume la forma di un parto doloroso, il parto della nuova umanità. Rivolgendosi a Maria con le parole «Donna, ecco il tuo figlio», il Crocifisso ne proclama la maternità non solo verso l'apostolo Giovanni, ma anche verso ogni discepolo. Lo stesso Evangelista, affermando che Gesù doveva morire «per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi» indica nella nascita della Chiesa il frutto del sacrificio redentore, cui Maria è maternamente associata;
d) L'Evangelista san Luca riferendo della presenza della Madre di Gesù all'interno della prima comunità di Gerusalemme, sottolinea il ruolo materno di Maria verso la Chiesa nascente, in analogia con quello da Lei avuto nella nascita del Redentore. La dimensione materna diviene così elemento fondamentale della relazione di Maria verso il Popolo nuovo dei redenti.

2. Seguendo la Sacra Scrittura, la dottrina patristica riconosce la maternità di Maria nei riguardi dell'opera di
Cristo e, quindi, della Chiesa, anche se in termini non sempre espliciti.
a) Secondo sant'Ireneo, Maria «è diventata causa di salvezza per tutto il genere umano» e il seno puro della Vergine «rigenera gli uomini in Dio»;
b) Gli fanno eco sant'Ambrogio che afferma: «Una Vergine ha generato la salvezza del mondo, una Vergine ha dato la vita a tutte le cose», e altri Padri che chiamano Maria «Madre della salvezza»;
c) Nel Medioevo, sant'Anselmo così si rivolge a Maria: «Tu sei la madre della giustificazione e dei giustificati, la madre della riconciliazione e dei riconciliati, la madre della salvezza e dei salvati», mentre altri autori le attribuiscono i titoli di «Madre della grazia» e «Madre della vita».

3. Il titolo «Madre della Chiesa» riflette, pertanto, la profonda convinzione dei fedeli cristiani, che vedono in Maria non solo la madre della persona del Cristo, ma anche dei fedeli. Colei che è riconosciuta come madre della salvezza, della vita e della grazia, madre dei salvati e madre dei viventi, a buon diritto è proclamata perciò “Madre della Chiesa”.

Bibliografia
CONCILIO VATICANO II, Lumen Gentium, costituzione dogmatica del 21 novembre 1994, in Enchiridion  Vaticanum, EDB, Bologna 1971, vol. 1, 284 – 445; GRASSO A., La Madre di Dio e la pace nel magistero di Paolo VI (1963-1978), PAMI, Città del Vaticano 2008; PAOLO VI, Discorso  di chiusura della terza sessione del Concilio Vaticano II del 21 novembre 1964, in AAS 56(1964), 1015 – 1016; SANT'IRENEO, Adversus Haer., 3,22,4; PG 7, 959-1080; SANT'AMBROGIO, Ep. 63, 33; PL 16, 1198; SEVERIANO DI GABALA, Or. 6 de mundi creatione, 10, PG 54, 4; Fausto di Riez, Max. Bibl. Patrum, VI, 620-621; SANT'ANSELMO, Or. 52, 8; PL 158, 957; GIOVANNI PAOLO II, Madre della Chiesa, catechesi di Mercoledì 17 settembre 1997, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, XX/2 (1997) pp. 330-332; GHERARDINI B., Chiesa, in DE FIORES S. – MEO S.(a cura di), Nuovo Dizionario di Mariologia, Edizioni Paoline, Cinisello Balsamo 1986, pp. 357 – 358; COLZANI G., Maria mistero di grazia e di fede, San Paolo, Cinisello Balsamo 1996.

VEDI ANCHE:
- CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA
- COMPENDIO DEL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA
- MADRE CON LA CHIESA
- MADRE NELLA CHIESA
- MADRE PER LA CHIESA
- MAGISTERO DELLA CHIESA
- MARIA E LA CHI
ESA
- MARIA, MEMORIA DELLA CHIESA
- PROTOTIPO DELLA CHIESA






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DOCENTE ALL'ISSR "SAN LUCA" DI CATANIA

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